De sindacato se more...
"A proposito de chi sciopera, ripijando na cosa c'hai scritto tempo fa, un conto so li camionisti che nun mene frega un cazzo se scioperano o no, ma parlamo dell'infermieri e dei medici che, voi pe la mancanza de voja de lavorà, o pe la scontentezza de li cazzi loro, hanno abbandonato mi padre in corsia, a morì co le piaghe da decupito che neanche nell'ospedali dell'Africa, e se incazzavano pure se li chiamavi che stava male. Non vojo aggiunge artro se non che, se fossi ar potere io, li mannerei tutti affanculo e ce metterei a lavorà gente cor core, che ce ne sta tanta e cià pure bisogno de lavorà, e che mi padre prima de morì se meritava quarcosa de più dalla vita che non un cazzo de ospedale pieno de fiji de na mignotta. E quindi me dispiace amico mio, ma infermieri e medici, sindacalisti der cazzo, annatevene tutti affanculo (senza liquidazione però, che ce serve pe pagà in piccola parte li danni che avete fatto)."
All'amico nostro Ernesto va n'abbraccio forte, forte...
4 Comments:
Condivido! Tutto il mio appoggio!
Se in Italia semplicemente pagassero di piu' per lavorare orari piu' decenti non ci troveremmo nemmeno qui a discutere di questi bruttissimi episodi...
La colpa qui e' di tutti gli italiani, che ancora continuano a votare sempre gli stessi personaggi, sia a destra che a sinistra, cercando di portare a casa poche decine di euro in piu' al mese...
Perche' la gente non si ribella come si deve a tutte le porcate che avvengono in Italia? Perche' siamo pigri.
Saluti,
Giorgio
Un abbraccio!
Mio nonno l'hanno fatto morí loro. J'hanno fatto vení la cancrena perché non lo curavano e j'avevano messo le calze sbajate.
Alessandra
tremendo. senza parole.
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