febbraio 15, 2006

- Aviaria (Attenzione è un Post serio)

In questi giorni si fa un gran parlare dell'influenza aviaria e, come spesso capita in queste occasioni, succede che si vada un pò oltre con l'interpretazioni delle parole e si generi un ingiustificato ed incontrollato panico. NON sono un esperto, tengo a sottolinearlo, ma non posso fare a meno di schierarmi contro quest'isterismo di massa e soprattutto a favore di tutti coloro che gli effetti del virus h5n1 li stanno già sperimentando sulla propria pelle. Parlo delle migliaia di lavoratori che stanno rischiando o addirittura, in alcuni casi, hanno già perso il posto di lavoro. Credo sia ancora nella mente e nel cuore di tutti la tragedia della follia che ha colpito la famiglia Rebullo in provincia di Verona. Un padre disperato perchè l'azienda di trasporto pollame per cui lavorava non poteva più permettersi di garantirgli uno stipendio, un padre ed un marito che prima di suicidarsi ha ucciso moglie e figlioletta e ridotto in fin di vita altri due figli. Questo Blog non solo intende essere solidale con tutti coloro che mantengono le proprie famiglie lavorando direttamente o indirettamente nel comparto avicolo ma, soprattutto, intende appellarsi all'intelligenza di tutti i suoi lettori invitandoli a continuare a consumare carne di pollo. I nostri polli sono sicuri, buoni e sani e soprattutto danno lavoro a migliaia di persone. Continuiamo a mangiarli con piacere. Chiudo precisando che la scelta di scrivere questo post NON è stata dettata da motivazioni o collocazioni politiche di qualsiasi parte, NON è stata dettata dal coinvolgimento mio personale o di chiunque altro graviti all'interno della mia famiglia o delle mie amicizie nè, tantomeno, da interessi economici. E' semplicemente un metaforico abbraccio a tutti coloro che in questo momento stanno attraversando un bruttissimo momento.
Vi esorto a saperne di più visitando il sito del Ministero della Salute
http://www.ministerosalute.it/dettaglio/phPrimoPiano.jsp?id=303
Grazie a tutti e scusate se per una volta "Esaurito" s'è fatto da parte. Un saluto.

13 Comments:

Anonymous Anonimo said...

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complimenti veramente Esaurito!
bel Post.Veramente.

Sai che te dico ?
domani pollo al forno e patate!
e pure dopodomani se me riva'..

;

febbraio 16, 2006  
Blogger Incomprendo said...

Pienamente d'accordo con te, Esaurito. Ma mi chiedo pure: quanti ci stanno marciando? Ovvero, quanti avranno preso la palla al balzo per poter giustificare licenziamenti e quant'altro? Mi sembra strana la velocita' con cui si sono sviluppati gli eventi: un giorno si scoprono 5 cigni morti di aviaria, il giorno dopo licenziano 30.000 persone.... Boh!

febbraio 16, 2006  
Anonymous Anonimo said...

congratulazioni!

febbraio 16, 2006  
Anonymous Anonimo said...

Prima di tutto un applauso. Serio.

Poi una considerazione... sempre seria.

Sars, influenza dei polli, BSE e simili hanno fatto insieme non più del 1% dei morti di una normale influenza in un anno.

Per l'isteria della gente, fomentata da media e da non meglio definibili "interessati", si sono bruciati parecchi posti di lavoro (come fatto notare dal nostro Esaurito) ma soprattutto sono stati elargiti aiuti e compensazioni per l'intero valore di capi abbattuti preventivamente - a prezzo di mercato.

Ora, delle due una... o i produttori hanno preso i soldi e buttato fuori i lavoratori lo stesso (facendo maggior guadagno visto che hanno venduto senza sostenere le spese del personale) oppure quei soldi non sono stati dati e ci hanno preso per il culo.

Mi domando e chiedo... chiunque ne sia il beneficiario (e qui la lista si può allungare), non è che queste epidemie (pandemie... che bei termini usano!) siano un colossale esempio di marketing globale?

...perchè se fosse così un bel MAVAFFANCULO ci sta anche in un discorso serio.

febbraio 16, 2006  
Anonymous Anonimo said...

D'accordissimo con tutti voi, anzi, domani avevo già in programma di andare al mio centro carni di fiducia e fare incetta di ottima carne di pollo. Spenderò anche meno del solito!

Certo che basta poco alla gente per perdere la testa. Che pecoroni, basta che un cane abbai e tutti corrono in una certa direzione... Ma vi ricordate qualche mese fa in Grecia (o Romania, non sono sicura) la gente che si radunava nelle piazze per bruciare i polli, come in una sorta di folle rito collettivo medievale? Ricordo che lessi un'intervista ad un medico che disse che, se ci sono rischi di contagio, la cosa peggiore (OVVIAMENTE) è proprio portare gli animali in un luogo affollato.
E che dire di quelli che qualche giorno fa hanno chiamato il 118 angosciati perchè hanno il canarino in casa?
Ma si può essere più imbecilli??? E poi ci stupiamo per un parcheggio scorretto...

febbraio 16, 2006  
Anonymous Anonimo said...

Complimenti.....ti conosco da un sacco di tempo e non mi aspettavo niente di meno da te.

Come sempre, mi dai ottime dimostrazioni di essere una persona precisa e corretta.

Per la cronaca: ieri ho mangiato petto di pollo e sono ancora vivo......e non ho affatto intenzione di farmi prendere dall'isteria dilagante.

Grande Esauri'.....meriti il primo posto tra i migliori blogghisti della rete

Marco

febbraio 16, 2006  
Anonymous Anonimo said...

ahhhhh!!
che bono er pollo rega'! :D

comunque per la SARS c'era un rischio notevole per gli operatori sanitari a contatto con i malati..per l'aviaria il rischio è trascurabile....praticamente prossimo a 0...fate voi.

febbraio 17, 2006  
Anonymous Anonimo said...

come dice il tuo illustre concittadino, a pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si azzecca. Ora, spostiamo il discorso dall'influenza dei "polli" (in tutti i sensi) al terrorismo. Sono 5 anni che quasi ogni sera c'è qualche notizia in primo piano di terroristi veri o presunti arrestati o scoperti sul punto di fare chissà quale cataclisma e invece non succede mai niente, mentre x 20 anni il terrorismo l'abbiamo avuto sul serio, e tutto nostro, e i governi hanno fatto a gara a chi insabbiava di più. Secondo voi a chi giova il terrorismo preventivo se non a chi comanda?

febbraio 17, 2006  
Anonymous Anonimo said...

Che poi il pollo basta cuocerlo bene e non c'e' pericolo anche in caso di polli malati.

febbraio 18, 2006  
Blogger Esaurito said...

Volevo ringraziare di cuore tutti coloro che hanno postato il loro commento. Ero certo che il contnuto dei vostri messaggi non sarebbe stato di una virgola diverso da quello che ho letto...GRAZIE ancora!

febbraio 21, 2006  
Anonymous Anonimo said...

I polli sono allevati in condizioni pessime.Spesso le carni dei volatili morti sono stati pasto per altri animali. Il virus h5n1 è in circolazione dagli anni ’90, infatti nei paesi asiatici nel giro di 15 anni ci sono state molte vittime. Ora la bugna è scoppiata in tutto il mondo. Le ns carni non sono sicure affatto, basta che un pulcino passi le ns frontiere per venire etichettato come prodotto italiano, pertanto chi ha una corretta informazione sa benissimo che le affermazioni dei ns ministri italiani, circa la sicurezza dei polli sono infondate.Inoltre lo sterco del pollame ( in gergo "pollina") da sempre viene usato per alimentare i pesci di allevamento e gli animali a carne rossa. La pollina opportunamente miscelata a mangimi secchi è il principale alimentoi di vitelli, maiali e pesci. Se portate la carne di un pollo nei laboratori NAS o ASL e chiedete le analisi di laboratorio per verificare la composizione della carne, avrete sicuramente delle sorprese. Il 15% della carne di pollo è costituita da medicinali di basso costo, a volte scaduti, tipo antibiotici e ormoni. Il pollo uccide, non mangiatelo e non datelo ai bambini. Rifiutate le mense scolastiche e i pasti negli ospedali. Questi ultimi sono i primi luoghi, dove vengono smaltiti i cibi spazzatura.

febbraio 26, 2006  
Anonymous Anonimo said...

POSTI DI LAVORO A RISCHIO:
Certo che i posti di lavoro degli operatori del settore aviario. sono importantissimi. Non dimentichiamo però, che è pur vera la condizione degli allevamenti con relative conseguenze. Questo fatto del virus H5N1 è solo l'apice
di una catena alimentare di massa, fatta in condizioni davvero poco rispettose del volatile, unicamente per il guadagno. Non meravigliamoci se le persone meglio informate, non consumano + polli e simili. Cmq per una ebentuale pandemia, non c'è nessuno che possa darci informazioni certe, ( altro che mangaiare il pollo in piazza vome fanno i ns politici.........) In questo momento, potrebbe essere virato l'H5N1 e potrebbe essere passato all' uomo in una qualche parte del mondo...non c'è modo di saperlo prima, si è sicuri di questo solo contanto i decessi umani (purtroppo). Il virus vira ogni 90 giorni, questa è la capacità di mutazione dell'H5N1, il vaccino non serve a nulla è una
strategia delle case farmaceutiche. In realtà siamo a rischio almeno per i prossimi 5 anni. Infatti il primo caso di H5N1 è stato isolato nel 1994 in Asia. Ha impiegato 10 anni a diffondersi nel mondo. Capite che davvero c'è poco da scherzare, l'unica prevenzione è non consumare + pollo e volatili per i prossimi anni.

febbraio 26, 2006  
Blogger Esaurito said...

Questo Blog permette a chiunque di esprimere liberamente la propria opinione ma permettetemi tutti di dissociarmi da quanto dichiarato dal mio amico qui sopra...su quali basi scientifiche si fondano le tue così argomentate critiche? Spero che quello che tu dici sia ben documentabile e di fonte piu che certa...non vorrei farti trovare in pessime acque visto quello che qui hai dichiarato...in bocca al lupo...

marzo 03, 2006  

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